Mondo Coreano

I BIG OCEAN: UN’ONDATA DI INCLUSIVITÀ NEL MONDO DEL K-POP

A un anno dal debutto i Big Ocean arrivano a Milano!

Il 23 Aprile prossimo, i Big Ocean si esibiranno al Legend Club di Milano presentando il loro nuovo album Underwater e iniziando il loro primo tour europeo!

Nell’Aprile del 2024, la Parastar Entertainment – @parastar.ent, agenzia nota per rappresentare talenti con disabilità sia in ambiti artistici sia sportivi, ha deciso di puntare anche sul K-pop.

I Big Ocean – @big_ocean.official sono il primo e unico gruppo K-pop formato da tre ragazzi sordi.

Questa scelta rappresenta una decisione importantissima poiché nell’industria musicale mancava una rappresentazione di persone con tale disabilità.

Jiseok, Chanyeon e Hyunjin sono diventati dei veri e propri standard per l’inclusione, la condivisione, la connessione, il superamento di sé stessi, la creatività e lo spirito di comunità.

Si sono esibiti nei tre migliori programmi musicali K-POP, tra cui SBS Inkigayo, MBC Music Core e KBS Music Bank. Oltre a ciò, sono stati nominati da Billboard «Rookie del mese (Settembre)», solamente dopo 5 mesi dal loro debutto.

Ma conosciamoli meglio …

Il nome del gruppo non è un caso, Big Ocean: il silenzio è onnipresente nei fondali marini. L’oceano è anche ciò che collega i continenti tra loro, una connessione vitale per l’umanità. Mentre il nome del fandom ufficiale è PADO, che tradotto in coreano vuol dire onda.

Park HyunJin

È il vocalist principale del gruppo.

In seguito ad un incidente durante l’infanzia ha perso l’udito dall’orecchio sinistro. Grazie ad un impianto cocleare, però, inizia ad imparare a suonare il pianoforte ed imparare l’inglese.

In seguito, si dedica alla creazione di contenuti su YouTube e diventa un influencer anche in televisione, nel frattempo completando gli studi universitari, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui disturbi dell’udito.

È il più sensibile e caloroso del gruppo!

Lee ChanYeon

Lee ChanYeon, il rapper del gruppo, ha subito un intervento di impianto cocleare in entrambe le orecchie.

Con questo sistema, i suoni non sono necessariamente piacevoli ed è solo dopo aver effettuato lunghe sessioni di musicoterapia che si è interessato alla musica.

È un vero professionista dell’udito poiché prima di lanciarsi in quest’avventura, era un audiologo.

Si definisce affascinante e carismatico, un ragazzo pieno di vita che dà un tocco solare ai Big Ocean!

Kim JiSeok

È il maknae, ossia il più giovane del gruppo, nonché main dancer.

È nato con problemi di udito e ha frequentato una scuola speciale.

È uno sportivo esperto perché, fun fact, prima di entrare nei Big Ocean, faceva parte della squadra nazionale coreana di sci.

JiSeok sognava il grande schermo, voleva diventare attore. Sogno che si realizzerà: in quanto il suo primo drama uscirà il 20 Aprile su KBS!

Nel gruppo lui è il rigoroso, concentrato ed enigmatico.

Diversi livelli di handicap ma un punto in comune: un talento per la musica

« Il nostro sogno è che i disabili e gli invalidi, i giovani e le persone di tutte le età ed origini possano vivere insieme in un mondo senza barriere, e che ognuno possa esprimersi liberamente ed essere accettato per quello che è» – Big Ocean.

I Big Ocean sono un’ondata di inclusività: i tre artisti utilizzano un mix di lingua dei segni coreana (KSL), americana (ASL) e lingua dei segni internazionale (ISL) e hanno impiegato più di un anno per allenarsi a distinguere correttamente i diversi suoni bassi o alti.

«SLOW» il singolo prodotto per sostenere i Giochi Paraolimpici 2024

Jiseok, Chanyeon e Hyunjin debuttano con un remake di «GLOW» della boy band, H.O.T., popolare in Corea negli anni 2000. Seguito poi dal loro singolo originale «BLOW».

Mentre è SLOW, classificato al quarto posto nella classifica musicale di iTunes Brasile, ad essere prodotto per sostenere i Giochi Paraolimpici del 2024 a Parigi.

Il testo sottolinea la calma o più precisamente il fatto di prendersi tutto il tempo necessario per brillare. Ognuno con il proprio ritmo!

A Novembre 2024 arriva il loro primo mini-album Follow con il singolo «FLOW», prodotto da Mark Batson, tre volte vincitore dei Grammy.

Come riescono degli idol sordi a ballare, cantare, sincronizzarsi e muoversi come gli altri gruppi k-pop?

Jiseok, Chanyeon e Hyunjin usano una tecnologia di comunicazione completamente nuova. 

Grazie alle vibrazioni degli orologi intelligenti che, indossati, agiscono come metronomi. In questo modo percepiscono il ritmo e la cadenza in modo sincronizzato.

Si allenano in uno spazio antirumore per percepire meglio la musica e i ritmi.

« La chiave è filmarsi continuamente per potersi allenare in continuazione» – HyunJin.

Ognuno a suo modo, con il proprio tempo ma insieme!

Durante le esibizioni usano anche dei segnali luminosi che fanno lampeggiarele luci in sincronia con la musica. Questo gli permette di mantenere il ritmo.

Per registrare le canzoni, invece, si aiutano con un programma di apprendimento vocale ad intelligenza artificiale .

Questo tipo di tecnologia ha permesso di sviluppare altri strumenti affinché anche i sordi possano divertirsi nei concerti. E rappresenta un grande passo nell’utilizzo responsabile dell’AI.

Underwater: il nuovo album per entrare nelle profondità della creatività

Si tratta di mostrare un’immagine più complessa, approfondita, più matura delle good vibes a cui ci hanno abituato i tre idol.

I testi e le melodie danno un tono più scuro che si adatta perfettamente con il loro percorso di ragazzi che hanno dovuto fare del loro handicap, una forza per avanzare nella vita.

È una trasformazione spettacolare con un concetto maturo ed attraente.

I titoli sono: SINKING, FADE OUT, ATTENTION, END OF TIME.

Un cambiamento che accontenterà i loro fan che chiedevano più maturità, virilità e sexytude.

Il tema centrale dell’album è il tritone, questo essere leggendario, metà uomo e metà pesce, e la sua trasformazione interiore. Mentre lottava per trovare il suo equilibrio sulla terra ferma, si rende conto che è nelle profondità che può farlo e moltiplicare il suo potenziale. L’oceano è uno spazio infinito pieno di promesse. Per questo basta accettare di andare nelle profondità delle acque e abbracciare l’oscurità per rinascere molto più forte.

Un viaggio sottomarino pieno di significato.

Questo EP è concepito come un melodramma che ci svela la trasformazione dei cantanti e la loro rinascita.

Ma è anche una metafora del cammino che ognuno di noi deve percorrere per trovare se stesso, indipendentemente dal nostro aspetto o dalle nostre capacità fisiche.

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